Su Facebook arrivano i sentimenti. Dopo una fase di analisi e test durata oltre un anno, il social network di Mark Zuckerberg lancia ufficialmente una serie di tasti che affiancano il “Mi piace“. Il famigerato “pollice verso” non c’è, ma da oggi su Facebook si potranno esprimere diverse reazioni ai post di amici e conoscenti: non solo “Mi piace”, ma anche Love, Ahah, Wow, Sigh e Grrr. Sono queste sei, le emozioni universali che Facebook ha individuato dopo un anno di ricerca. “Volevamo essere sicuri che tutti quelli che usano Facebook trovassero le loro emozioni”, ha detto Sammi Krug, Product Manager di Reactions. “Le persone vengono su Facebook per esprimersi, ma non trovavano un modo appropriato per manifestare le diverse reazioni possibili”. Oltre quindi al pollice all’insù che ha contraddistinto la piattaforma nel corso degli anni si affiancano ora le Reactions, le reazioni con cui commentare i post degli amici. Accanto al “like” tutti gli utenti, anche italiani, nel giro di un paio di giorni, avranno a disposizione altri disegnini come potete vedere dalla foto in evidenza. Le nuove emoji compaiono se si tiene premuto il tasto “Mi piace” da dispositivi mobili o ci si passa sopra con il cursore da computer, e sono animate. Il cuore di Love, ad esempio, pulsa. Che gli appassionati di marketing e socialmedia si attivino per dare nuovo impulso alla comunicazione sul più grande socialnetwork.
Un pò di storia sull’aspetto antropologico della novità che farà tendenza nei prossimi tempi. Un anno fa a Menlo Park è stato creato un team per studiare come modificare le interazioni, come e cosa aggiungere al solo Mi piace. La parte più difficile è stata proprio individuare quali reazioni includere: “Siamo partiti con un’idea di 15 diverse possibilità, ma poi abbiamo capito che a livello universale ce ne sono solo 6″, ha continuato in un intervista Sammi Krug. La ricerca è stata condotta a livello internazionale, le emozioni rimaste sono quelle che più hanno trovato d’accordo gli utenti che hanno potuto provare la novità in anteprima. Le persone accedono a Facebook per condividere ogni genere di storia – che sia felice o triste, divertente o provocatoria. “Abbiamo notato che sarebbero contenti di avere nuovi modi per esprimere i propri sentimenti, un grande cambiamento per Facebook”. Gli utenti potranno quindi mettere un Sigh al post di un amico che ha subito una perdita, o un Grr all’amico che ha patito un’ingiustizia. Il tasto “Non mi piace” come detto all’inizio del post è stata un’ipotesi da tempo scartata da Facebook per evitare di seminare negatività nel social. Manca anche la faccina “Yay“, Evviva, sperimentata dalla compagnia ma scartata perchè a detta dello staff di Facebook «non era interamente compresa o usata a livello globale».